Tutte le mattine del mondo

«Tutte le mattine del mondo» è la storia di due musicisti legati da un intenso, contraddittorio rapporto maestro - allievo: Marin Marais, compositore vissuto tra XVII e XVIII secolo, prima allievo di Jean Baptiste Luliy e poi musicista da camera del re Luigi XIV - e il misterioso musicista Monsieur de Sainte Colombe.
Tutte le mattine del mondo
E' raccontata in flash-back dallo stesso Marais, dinanzi a un piccolo gruppo di musicisti, suoi allievi, e ripercorre le tappe della sua formazione da musicista di viola da gamba, il ritorno all'umile casa natale, l'aspirazione di diventare un musicista celebre, le prime lezioni e quindi l'incontro con quello che ritiene il suo vero maestro, il Sainte Colombe. Il maestro riconosce le doti di virtuoso del Marais, ma rifiuta di dargli lezione, perché non sarà mai un vero musicista. È solo l'intervento della più grande delle sue figlie a convincere Sainte Colombe ad accordargli il privilegio delle sue lezioni. Si ammala e si uccide.

Frutto della collaborazione tra lo scrittore Pascal Ouignard che ha adattato un suo romanzo (1991), il regista e il musicista Jordi Savall, è un film di incanto severo e raffinato, di esterna immobilità aristocratica e di sconvolgenti burrasche interiori che cerca di dire l'indicibile attraverso la musica.

Biografico e storico allo stesso tempo, il film è costruito sulla pregnanza di musiche e silenzi, è un inno alla musica come atto comunicativo estremo e assoluto, atto condensato che tende a raccogliere nel grembo del suo dirsi l'invisibile e l'indicibile che riempiono la realtà e le persone.  Raduna il passato, salmeggia la nostalgia del perduto e canta lo sperato.

Vincitore del premio Delluc, di 7 Césars e dell'Efebo d'oro nel 1992.


REGIA       Alain Corneau
INTERPRETI   Gérard Depardieu, Jean-Pierre Marielle, Anne Brochet, Guillaume Depardieu
TITOLO ORIGINALE   Tous les matins du monde
GENERE   Drammatico
DURATA   114', colore
PRODUZIONE   Francia
ANNO   1991