LunedìCinema Cineforum 2019 - 2020
  
100 ANNI CON FELLINI
Toby Dammit (1968)
Block notes di un regista (1969)

 

TOBY DAMMIT - Federico Fellini, 1968

Tutti conoscono il Cinema del nostro Federico Fellini, uno dei più famosi e amati registi di sempre.
In pochi, però, hanno visto l’episodio Toby Dammit, inserito nel film Tre Passi nel Delirio, antologia liberamente ispirata ai racconti di Edgar Alla Poe. Il film, distribuito nei cinema nel lontano 1968, è un vero e proprio omaggio allo scrittore di Boston da parte di Louis Malle, Roger Vadim e Federico Fellini, appunto.
Dei tre episodi, quello assolutamente da vedere nonché quello più riuscito è proprio quello del regista nato a Rimini nel 1920.
Toby Dammit, con Terence Stamp, Salvo Randone, Milena Vukotic e ispirato a Mai Scommettere la Testa col Diavolo, racconta di un attore alcolizzato che accetta di prendere parte a un western all’italiana in cambio di una Ferrari. In poco più di quaranta minuti, Fellini dirige la sua opera più oscura, minacciosa e paurosa. Un’autentica gemma, fin troppo spesso dimenticata, della filmografia del nostro.

Toby Dammit - Federico Fellini (1968)LA SCENA CULT
La furiosa folle corsa notturna in auto di Toby Dammit, interpretato da un grande Terence Stamp. Indimenticabile.

LE CURIOSITA’
Marlon Brando e Richard Burton sono stati entrambi considerati per interpretare il ruolo di Toby Dammit.
Tre Panni nel Delirio è stato distribuito in Inghilterra solamente nel 1973. Nel 2019 è invece uscito per il mercato inglese in Blu-ray e DVD con il titolo Spirits of the Dead.
In Toby Dammit appare brevemente una bambina che ricorda, da vicino, il bambino presente in Operazione Paura, capolavoro di un altro Maestro del Cinema: Mario Bava. Fellini però non informò mai Bava di questa citazione, il regista horror se ne accorse solamente quando vide il film in sala.
Una versione restaurata di Toby Dammit è stata presentata all’edizione 2008 del Tribeca Film Festival di New York. Il restauro, a cura del direttore della fotografia Giuseppe Rotunno, è stato possibile grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia e al contributo di Ornella Muti e KGC.
Il finale di Toby Dammit è tutto incentrato su di una folle corsa notturna in auto del protagonista. La sequenza ricorda da vicino la scena di Arancia Meccanica di Stanley Kubrick dove i quattro drughi sono a bordo di un auto prima di scatenarsi in una lunga notte di ultraviolenza.

da: http://barracudastyle.com/


BLOCK-NOTES DI UN REGISTA di Federico Fellini

Documentario fittizio e auto-narrazione in forma diaristica, redatta e girata da Federico Fellini mentre era sul set per Il viaggio di G. Mastorna, il suo grande progetto mai realizzato. C'è spazio anche per i dettagli delle ricerche relative alla preparazione e alla lavorazione del Satyricon.

Come dimostrerà ampiamente in seguito, il Fellini dell'ultima parte della sua carriera è un autore che nel metacinema è armoniosamente a suo agio: non esita a mettersi in scena sempre e comunque, sbandierando un indulgente autobiografismo affiancato da una sostanza poetica che con gli anni si andrà facendo sempre più concreta. Questo è il preludio in provetta a quella tipologia di cinema, una cine-agenda di nome e di fatto di discreta importanza storica, in rapporto al Fellini che seguirà ma anche come documento sui suoi metodi di lavoro. Il materiale però non è tutto interessante o irrinunciabile, e c'è qualche passaggio di troppo in cui manca un po' di appeal. La vera chicca è il provino di Marcello Mastroianni per il ruolo di Mastorna, che dice moltissimo del rapporto tra il regista e il suo divo prediletto.

da: https://www.longtake.it/

    

 

 

 

 

 

   Scheda 

      Toby Dammit - Federico Fellini (1968)   














     
TITOLO  Toby Dammit  
PRODUZIONE Francia, Italia  
ANNO 1968  
DURATA 43'  
COLORE Colore
 
RAPPORTO 1.75 : 1  
GENERE Orrore, thriller  
REGIA Federico Fellini

   

INTERPRETI E PERSONAGGI

  • Terence Stamp: Toby Dammit
  • Salvo Randone: Padre Spagna
  • Antonia Pietrosi: l'attrice
  • Ferdinand Guillaume: un vecchio attore
  • Brigitte: ragazza che parla col vecchio attore
  • Anne Tonietti: commentatrice televisiva
  • Fabrizio Angeli: primo regista
  • Ernesto Colli: il secondo regista
  • Aleardo Ward: primo intervistatore
  • Paul Cooper: il secondo intervistatore
  • Milena Vukotic: intervistatrice tv
  • Andrea Fantasia: produttore al party
  • Marina Yaru: bambino/Il diavolo
  • Irina Maleeva: zingara
  • Ettore Arena: rabbino all'aeroporto
  • Dakkar: uomo di colore all'aeroporto
 

DOPPIATORI ITALIANI

  • Osvaldo Ruggieri: voce narrante di Toby Dammit ad inizio episodio
  • Giuseppe Rinaldi: Padre Spagna
  • Serena Verdirosi: commentatrice TV
 
SOGGETTO dal racconto di Edgar Alan Poe  
PRODUTTORE Alberto GrimaldiRaymond Eger
 
SCENEGGIATURA Bernardino ZapponiFederico FelliniLouis MalleRoger VadimPascal Cousin  
FOTOGRAFIA Giuseppe Rotunno
 
MONTAGGIO Ruggero Mastroianni  
SCENOGRAFIA Pietro Tosi  
MUSICHE Nino Rota  
     
     
     
TITOLO  Block-notes di un regista  
LINGUA ORIGINALE Inglese, italiano  
PRODUZIONE Stati Uniti  
ANNO 1969  
DURATA 60'  
COLORE Colore  
RAPPORTO 1,33 : 1  
GENERE  Documentario  
REGIA Federico Fellini  

INTERPRETI E PERSONAGGI

Federico Fellini: se stesso
Giulietta Masina: se stessa
Marcello Mastroianni: se stesso
Caterina Boratto: se stessa
Marina Boratto: se stessa
David Maumsell: se stesso
prof. Genius: se stesso
Cesarino: se stesso
Bernardino Zapponi: se stesso
Lina Alberti: se stessa
Alvaro Vitali: se stesso
Ennio Antonelli: se stesso
Attori non professionisti

 
SOGGETTO Federico Fellini, Bernardino Zapponi  
SCENEGGIATURA Federico Fellini, Bernardino Zapponi  
FOTOGRAFIA Pasqualino De Santis  
MONTAGGIO Ruggero Mastroianni  
MUSICHE Nino Rota