Lili Marleen

Ambientato durante il Terzo Reich, a Zurigo, nel 1938, il film racconta la storia d'amore impossibile tra Willie, una cantante tedesca, interpretata da Hanna Schygulla ed il compositore svizzero di origini ebree Robert Mendelsson, interpretato da Giancarlo Giannini, che cerca attivamente di aiutare un gruppo di ebrei tedeschi. Lo scoppio della seconda guerra mondiale li separerà. La cantante diventerà famosa grazie alla canzone «Lili Marleen».

Lili Marleenl film è ispirato al romanzo autobiografico della cantante Lale Andersen, «Il cielo ha molti colori» ed ha nuovamente come protagonista Anna Schygulla, reduce dal successo di Maria Braun. Il film è forse il meno riuscito tra quelli che Fassbinder dedicò a le figure femminili della Germania nazista e del dopoguerra, probabilmente anche a causa delle condizioni di produzione (il film è una grossa coproduzione Germania, Italia e Stati Uniti) che non permisero al regista di esprimere fino in fondo le sue idee radicali. Alle volte si ha l'impressione che «Lili Marleen» sia un fotoromanzo dai mille colori in cui il nazismo diventa «messa in scena» e «spettacolo».

Anche il tema della responsabilità individuale di fronte alla Storia viene annacquato dalla piattezza della protagonista. «Prima di Fassbinder - scrive Serge Daney - in Germania c'era solo una domanda, del tipo: come abbiamo potuto vivere con quella cosa, la bestia immonda? Dopo Fassbinder, e grazie a lui, la domanda si è insidiosamente spostata: come abbiamo potuto dimenticare così facilmente? In Germania - diceva Fassbinder - non ci hanno insegnato molto della storia tedesca, ci sono tante cose da recuperare».
ll film venne candidato all'Oscar per il miglior film straniero.

 

REGIA       Rainer Werner Fassbinder
INTERPRETI   Giarcarlo Giannini, Mel Ferrer, Hanna Schygulla, Udo Kier
TITOLO ORIGINALE   Lili Marleen
GENERE   Drammatico
DURATA   120', colore
PRODUZIONE   Germania
ANNO   1980