Lunedì cinema - Cineforum 2015 2016
 
L'infernale Quinlan (1958) di Orson Welles

 

La trama de “L’infernale Quinlan” (“Touch of evil” in lingua originale) si svolge come se fosse stata scritta ieri: un procuratore distrettuale messicano (Charlton Heston) si prende una pausa dalle sue indagini su un giro di droga per sposarsi. Mentre però lui e la sua avvenente moglie americana Susan sono in luna di miele in una città di confine, si ritrovano loro malgrado testimoni di un omicidio realizzato tramite un’auto-bomba.
Mike Vargas, questo il nome del poliziotto, deve quindi interrompere l’idillio e collaborare con l’arrogante e corpulento detective locale Quinlan (Welles), per poter risolvere il caso. Sebbene il colpevole venga incastrato in maniera quasi istantanea da Quinlan, Vargas è assolutamente convinto della falsità delle prove reperite da quest’ultimo. La sua nuova missione diventa quindi quella di riuscire a svelare l’inganno del detective, e al tempo salvare la moglie da un complotto ordito da un signore della droga del luogo, desideroso di vendetta nei confronti di Vargas per l’arresto del fratello.
L'infernale Quinlan
Descritta così può sembrare la trama di un qualsiasi poliziesco, ma Welles riesce a trasformarla in un “tour de force”, portandoci all’interno dei peggiori strip clubs, bordelli, e vicoli oscuri di Los Robles. Le scene sono talmente intense che è quasi possibile percepire odori e sensazioni come se ci si trovasse davvero al loro interno. Ogni angolo della città permea di sensualità e perversione, persino una telefonata carica d’affetto come quella che Vargas fa alla sua mogliettina viene corrotta dall’attenzione morbosa di una negoziante cieca, che sorride maliziosamente ad ogni parola.
da: https://argonautilazzatesi.wordpress.com/

La suggestiva fotografia in bianco e nero con le ombre che si stagliano nelle vie della città o sulle pareti di stanze con soffitti oppressivi, contribuisce a mettere in scena la manichea lotta tra Bene e Male. 
Tutto questo anche grazie all’ ambiguo personaggio interpretato dal regista, un poliziotto disonesto e tormentato dal passato che manifesta un briciolo di umanità solo quando va a trovare la prostituta-chiromante Tanya (una bruna Marlene Dietrich che fu inserita nel film in un momento successivo) che profetizza a Quinlan: “tu non hai futuro”. 
Chiunque ami il cinema non deve perdere questo concentrato di virtuosismo e di esasperato barocchismo wellessiano: distorsione delle immagini , primissimi piani, montaggio alternato, uso frequente della profondità di campo ed efficacissimi movimenti di camera che culminano nell’ubriacante piano-sequenza iniziale di 3'e 20" in cui Welles introduce la storia e alcuni dei principali protagonisti.
da: http://www.cinemecum.it/


    

 Scheda film
           L'infernale Quinlan
TITOLO ORIGINALE   Touch of Evil  
PRODUZIONE   USA  
ANNO   1958  
DURATA   96' (versione originale)
109' (versione estesa del 1976)
111' (director's cut del 1998)
 
COLORE   B/N  
AUDIO   Mono (Westrex Recording System)  
RAPPORTO   1,37:1  
GENERE   Noir, Thriller  
REGIA   Orson Welles    

INTERPRETI E PERSONAGGI



 
  • Charlton Heston: Ramon Miguel "Mike" Vargas
  • Janet Leigh: Susan "Susie" Vargas
  • Orson Welles: capitano di polizia Hank Quinlan
  • Joseph Calleia: sergente di polizia Pete Menzies
  • Akim Tamiroff: Joe Grandi
  • Joanna Moore: Marcia Linnekar
  • Ray Collins: procuratore distrettuale Adair
  • Dennis Weaver: portiere del motel
  • Valentin de Vargas: Pancho
  • Mort Mills: assistente del procuratore distrettuale Al Schwartz
  • Victor Millan: Manelo Sanchez
  • Lalo Rios: Risto
  • Marlene Dietrich: Tana
  • Zsa Zsa Gabor: padrona dello strip-club
  • Mercedes McCambridge: capo gang
 

DOPPIATORI ORIGINALI


 

Versione originale

  • Emilio Cigoli: Ramon Miguel "Mike" Vargas
  • Maria Pia Di Meo: Susan "Susie" Vargas
  • Giorgio Capecchi: capitano di polizia Hank Quinlan
  • Lauro Gazzolo: sergente di polizia Pete Menzies
  • Luigi Pavese: Joe Grandi
  • Manlio Busoni: procuratore distrettuale Adair
  • Gianfranco Bellini: portiere del motel
  • Andreina Pagnani: Tanya
  • Micaela Giustiniani: padrona dello strip-club
  • Dhia Cristiani: capo gang

Director's cut (2003)

  • Claudio Capone: Ramon Miguel "Mike" Vargas
  • Melina Martello: Susan "Susie" Vargas
  • Carlo Baccarini: capitano di polizia Hank Quinlan
  • Oreste Rizzini: Joe Grandi
  • Cristiana Lionello: Tanya
 
SOGGETTO   Whit Masterson (romanzo)
 
SCENEGGIATURA
  Orson Welles  
FOTOGRAFIA   Russell Metty  
MONTAGGIO   Virgil W. VogelAaron Stell,Edward Curtiss (versione originale)
Walter Murch (director's cut)
 
MUSICHE   Henry Mancini  
SCENOGRAFIA   Alexander GolitzenRobert Clatworthy  
COSTUMI   Bill Thomas  
TRUCCO   Bud Westmore