LunedìCinema - Cineforum 2017 | 2018
    

 ENTRA LA CORTE... IL DRAMMA GIUDIZIARIO AMERICANO
Anatomia di un omicidio (1959)

 

In una cittadina del Michigan, nell'imminenza di un processo per omicidio, la moglie dell'accusato chiede di difendere il marito, tenente reduce dalla guerra di Corea, all'avvocato Paul Biegler, che cerca di dimenticare la delusione per la recente perdita del posto di pubblico accusatore impegnandosi solo in piccole cause e dedicando gran parte del tempo alla pesca.

La donna, che ama il divertimento e la provocazione, afferma di essere stata violentata dal gestore di un bar, successivamente affrontato e ucciso a colpi di pistola di fronte alla clientela da suo marito che si è poi costituito. L'avvocato, spinto ad accettare la causa da un amico, ex valente giudice alcolizzato, e anche per spirito di rivincita sulle disavventure professionali, dopo aver interrogato l'imputato accetta di assumerne la difesa ritenendo che l'unica strategia possibile debba riguardare le sue condizioni mentali nel momento del delitto. Condurrà le indagini e le ricerche giuridiche per la preparazione del processo con l'aiuto della fedele segretaria e dell'amico giurista, che troverà un'occasione per redimersi dall'alcolismo, mentre la pubblica accusa locale sarà coadiuvata da un pubblico ministero giunto appositamente dalla città.

Anatomia di un omicidioIn tribunale, in un dibattimento serrato e fra testimonianze a volte reticenti, anche in rapporto ad alcuni particolari ritenuti scabrosi da un'America ancora puritana, si scaverà e si analizzerà il delitto sotto molteplici aspetti evidenziando e approfondendo, anche attraverso le altre scene, i risvolti psicologici dei vari personaggi.

Assieme a La parola ai giurati di Sidney LumetAnatomia di un omicidio è considerato uno dei primi e migliori legal drama.
All'epoca della sua uscita nelle sale cinematografiche americane, suscitò un vero scandalo in quanto era la prima volta che si usavano parole come "mutandine" e per questo la pellicola subì un attacco da parte dei puritani che consideravano il film "sporco".
Otto Preminger dovette difendere il suo film dai tagli che le televisioni volevano apportare per la messa in onda.
Joseph N. Welch, che interpreta il giudice, era stato un vero magistrato, famoso per aver rappresentato i vertici dell'esercito in una serie di audizioni presso il comitato presieduto dal senatore McCarthy negli anni cinquanta. Il film fu il suo esordio sullo schermo.
In una delle scene è possibile vedere Duke Ellington (autore della colonna sonora) che duetta al piano con James Stewart.

da: https://it.wikipedia.org 


 
 

 

   Scheda film  

      Anatomia di un omicidio   
     
TITOLO ORIGINALE Anatomy of a Murder  
PRODUZIONE USA  
ANNO 1959  
DURATA 160'  
COLORE B/N  
AUDIO Mono (Westrex Recording System)
 
RAPPORTO 1,85 : 1   
GENERE Giallo  
REGIA Otto Preminger    


INTERPRETI E PERSONAGGI

 
  • James Stewart: avvocato Paul Biegler
  • Lee Remick: Laura Manion
  • Ben Gazzara: tenente Frederick Manion
  • Arthur O'Connell: ex giudice Parnell Emmett McCarthy
  • Eve Arden: segretaria Maida Rutledge
  • Kathryn Grant: Mary Pilant
  • George C. Scott: assistente procuratore di Stato Claude Dancer
  • Orson Bean: dottor Matthew Smith
  • Russ Brown: George Lemon
  • Murray Hamilton: Alphonse Paquette
  • Brooks West: Mitch Lodwick
  • Ken Lynch: sergente James Durgo
  • John Qualen: sceriffo Sulo
  • Don Ross: Duane Miller
  • Ned Wever: dottor Raschid
  • Joseph Kearns: Lloyd Burke
  • Joseph N. Welch: giudice Weaver
  • Duke Ellington: Pie-Eye
 

DOPPIATORI
ITALIANI
  • Gualtiero De Angelis: avvocato Paul Biegler
  • Rosetta Calavetta: Laura Manion
  • Giuseppe Rinaldi: tenente Frederick Manion
  • Manlio Busoni: ex giudice Parnell Emmett McCarthy
  • Lydia Simoneschi: Segretaria Maida Rutledge
  • Fiorella Betti: Mary Pilant
  • Emilio Cigoli: assistente procuratore di Stato Claude Dancer
  • Amilcare Pettinelli: Giudice Weaver
  • Massimo Turci: dottor Matthew Smith
  • Cesare Polacco: George Lemon
  • Renato Turi: Alphonse Paquette
  • Pino Locchi: Mitch Lodwick
  • Ferruccio Amendola: Duane Miller
  • Giorgio Capecchi: sergente James Durgo
  • Lauro Gazzolo: dottor Raschid
  • Giulio Panicali: Lloyd Burke
 
SOGGETTO Robert Traver  
SCENEGGIATURA Wendell Mayes  
FOTOGRAFIA Sam Leavitt  
MONTAGGIO Louis R. Loeffler  
MUSICHE Duke Ellington  
SCENOGRAFIA Howard Bristol