FRATELLI D'ITALIA
Undici artisti rendono omaggio al risorgimento
Andrea Cardone | Bruna Carnio | Anna Caser | Adriano Cecco | Fulvio Dot | Anna Galassini | Alessandro Goio | Alberta Struffi | Livio Tasin | Anna Toffaletti | Luciano Tarasco
15 ottobre - 6 novembre 2011
FRATELLI D'ITALIA NELL'ARTE E NEL CINEMA
Dopo la positiva esperienza in occasione della mostra del fotografo veronese Paolo Parma, il Centro Culturale “La Firma” ripropone l'iniziativa del cineforum affiancando all'esposizione un breve ciclo di film dedicati alla nostra storia risorgimentale, cercando di privilegiare alcune pellicole poco viste ma comunque importanti e legate a due grandi registi italiani: Roberto Rossellini e i fratelli Taviani.
Si inizierà domenica 16 ottobre con Allonsanfan, film del 1974 di Paolo e Vittorio Taviani. In quest'opera un meraviglioso Marcello Mastroianni dà vita ad un personaggio di traditore degli ideali risorgimentali: la messa in scena di una crisi esistenziale (e politica) e delle conseguenti bassezze a cui può far ricorso anche il più puro dei rivoluzionari. Come sempre nei film dei fratelli Tavaini il film ha notevoli punti di contatto con l'attualità del momento in cui è stato girato il film (l'inizio degli anni '70) ma anche con la nostra dolorosa attualità politica.Si proseguirà domenica 23 ottobre con “Vanina Vanini” di Roberto Rossellini: anche qui una storia di tradimento -questa volta dettata da un sentimento amoroso- sullo sfondo della Roma della Restaurazione. Tratto da un racconto di Stendhal, un'intensa Sandra Milo interpreta la principessa Vanina Vanini che in preda alla passione amorosa per un carbonaro non esista a ricorre alle soluzioni più estreme e a sacrificare ogni ideale.
Il ciclo si concluderà domenica 30 ottobre con Viva l'Italia sempre di Rossellini, girato nel 1961 per celebrare il Centenario dell'unità d'Italia. Il film si presenta come una cronaca minuta, attenta ai fatti quotidiani e ai riflessi secondari della grande avventura storico-politica sui suoi protagonisti. Rosellini - tratto caratteristico della sua poetica- vuole rimare fedele ai “fatti” e fare della spedizione dei Mille una narrazione il più fedele possibile degli avvenimenti così come si sono svolti. L'ambizione rosselliniana non è una “reinterpretazione” della Storia, ma il saper coglierla mentre si svolge sotto i nostri occhi con uno sguardo il più possibile “vergine”, a volte anche a costo di scivolare nel “didatticismo” scolastico.
Tutti i film saranno proiettati alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Conservatorio di Riva del Garda con ingresso gratuito.
Alcuni momenti dell'inaugurazione:
Renato Ballardini e Giuseppe Ferrandi durante la conferenza "Irredentismo e Risorgimento. Autonomia e...":