31 Luglio > 14 Agosto 2024 Dall'abisso, la vetta
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Presentazione di Nicoletta Tamanini
L'Adige 28/07/2024
Un segno dopo l’altro nascono le catene montuose di Nebl
Da mercoledì al 14 agosto la “Craffonara” di Riva ospita, con l'organizzazione del «La Firma» e il patrocinio del Comune di Riva del Garda, la mostra “Marcello Nebl. Dall’Abisso, la vetta", personale con presentazione critica di Nicoletta Tamanini.
La mostra presenta 40 opere pittoriche su tela dell’artista trentino ed è allestita negli spazi rivani nell’intento di offrire un’esperienza di riflessione sulla dimensione di arte, paesaggio e silenzio. Confermando la coerenza poetica caratteristica del suo lavoro, un alfabeto pittorico articolato in una successione di segni piccolissimi e spazi di colore - quasi un codice binario - che ci ricorda la maestosità e il mistero di come le montagne si siano formate milioni di anni fa, quando strati di roccia si sono sollevati, si sono piegati, si sono accavallati e hanno formato una catena, inconfondibile marchio di fabbrica dell’artista, Marcello Nebl si confronta in questa serie di opere con l’accostamento ineffabile arte e montagna.
Da oltre due millenni, a partire dal dibattito sulla mìmesis di Platone e Aristotele passando per l’antimimesi di Oscar Wilde, l’uomo si interroga sul rapporto tra arte e natura, sui significati della rappresentazione e, in fondo, su cosa sia l’Arte: l’arte è rappresentazione di emozioni? Di stati d’animo? Di puri concetti umani? Di rapporti con l’oggetto raffigurato?
L’artista trentino spiega: «Domande che suscitano a volte un senso di disagio e smarrimento che svanisce man mano che mi concentro sull'opera stessa ed entro nel vivo del lavoro. Rappresento montagne non perché il mio intento sia quello di catturarne l'immagine e di portarla ad un livello superiore ma perché per me la montagna è l’elemento più alto e sublime che la natura possa esprimere. Spesso trovandomi di fronte alla potenza della roccia, alla sua successione di pieni e di vuoti, ritrovo i concetti di energia, di potenza, di vita, di paura. Di fronte alla verticalità e all’ascesa mi chiedo cosa sia l’arte e quale sia il suo ruolo nel mio contemporaneo». Marcello Nebl trascrive in alfabeti grafici le emozioni che la montagna provoca con un processo meditativo di accostamento di piccoli tratti e segni che permettono di entrare nel dettaglio e di cercare di dare un senso al tutto.
Tutti i giorni 9-12.30; 13.30-19.30. Da venerdì a domenica, apertura serale fino alle 21.30. Inaugurazione il 2 agosto, ore 18.30. Ingresso libero.
Marcello Nebl
Conservatore dei beni culturali ed esperto in comunicazione, specializzato in Storia dell'arte medievale presso l'Università degli Studi di Parma, mi occupo dell'organizzazione di eventi culturali ed al contempo mi dedico alla pittura.
Organizzo mostre d'arte per enti pubblici e per privati, coordinando tutte le fasi gestionali, dalla curatela scientifica fino all'allestimento, grazie ad un lavoro d'équipe svolto con altri liberi professionisti e consulenti del settore. Da diversi anni collaboro con artisti e curatori nell'organizzazione di mostre e ho pubblicato testi critici e storico-artistici sia su cataloghi d'arte (per Electa Mondadori, Allemandi e Temi Editrice), sia su quotidiani e riviste nazionali (da La Stampa a I Beni Culturali). Essendomi occupato di restauro architettonico per diversi anni, dal 2008 al 2011 sono stato membro del Gruppo di Coordinamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali relativo al ‘Protocollo d’Intesa per la realizzazione di una ricerca e sperimentazione di metodologie per il restauro dell’architettura contemporanea’ e dal 2013 al 2014 sono stato 'Consulente tematiche e sviluppo azioni per il ripristino centri storici ed il restauro storico conservativo' del periodico per la promozione dell’attività dell’International Council on Monuments and Sites (ICOMOS) e dell’International Traditional Knowledge Institute (ITKI) UNESCO.
Dal 2020 sono componente del comitato scientifico e revisore della rivista di storia e arte regionale "Arte trentina”, membro del Comitato tecnico organizzativo di Palazzo Assessorile e direttore artistico della Batiboi Gallery di Cles (Tn).
Sala Civica «G. Craffonara» Giardini di Porta Orientale Riva del Garda (TN) 31 luglio > 14 agosto 2024 Tutti i giorni 09.00 > 12.30 - 13.30 > 19.30 (Venerdì, sabato e domenica fino alle ore 21.30) Ingresso libero Inaugurazione venerdì 2 agosto 2024 ore 18.30 |