UN PAESE
Luzzara - Fotografie di Hazel Kingsbury Strand

Fotografia e Cinema nel Neorealismo
Mostra, conferenze, interventi, workshop e proiezioni

UN PAESE Luzzara - Fotografie di Hazel Kingsbury Strand

7  > 29 ottobre 2023
Apertura 9:00 > 12:30 e 14:00 > 18:30
Riva del Garda - Galleria Civica «G. Craffonara»

Con immagini di Riva del Garda selezionate dall'archivio fotografico
dei Fratelli Enrico e Tiziano Biatel.

 

Il progetto nasce dalla sinergia di due realtà culturali del territorio, Il Fotogramma Associazione Fotografica e il Centro Culturale La Firma, che da molti anni concentrano la loro attività rispettivamente sulla fotografia e sul cinema. Partendo da queste esperienze si è voluto valorizzare e portare a conoscenza della cittadinanza rivana un progetto nato alla metà degli anni ‘50 dalla mente di Cesare Zavattini, scrittore, sceneggiatore e poeta emiliano, nonché figura di spicco del neorealismo italiano, e del famoso fotografo americano Paul Strand.
Dalla collaborazione di queste due personalità nacque quindi un'idea, che è poi confluita in una pubblicazione (edita da Einaudi), in cui fotografia e testo si compenetrano vicendevolmente per rappresentare “UN PAESE" che diventasse emblema dell’intera società italiana dell’epoca. Scelsero come paese “ideale” il Comune emiliano di Luzzara, città natale di Zavattini.

Grazie alla Fondazione Un Paese di Luzzara che da anni si occupa di valorizzare la figura di Zavattini, presenteremo le fotografie originali che la moglie di Paul Strand, Hazel Kingsbury Strand, fece a seguito del marito e che ne costituiscono il complemento ideale. Le fotografie verranno messe in mostra alla galleria civica G.Craffonara. Nel contesto della medesima mostra
verranno esposte inoltre delle immagini di Riva del Garda degli anni Cinquanta selezionate, con la preziosa collaborazione dello storico Mauro Grazioli, dall'archivio dei fratelli Enrico e Tiziano Biatel, fotografi che hanno documentato la storia della città.

Per illustrare il progetto “Un Paese” interverranno il Direttore della Fondazione Un Paese di Luzzara, dott. Simone Terzi, e in data successiva, il critico di fotografia e giornalista de La Repubblica dott. Michele Smargiassi, che in più occasioni ha scritto del progetto creato da Strand/Zavattini.

Cesare Zavattini è ricordato soprattutto come uno dei principali, sicuramente il più conosciuto, sceneggiatore del neorealismo, avendo collaborato a quasi tutti i film di Vittorio De Sica. Per questo verrà dedicata una conferenza alla figura di De Sica, uno dei più importanti registi della nostra cinematografia. La conferenza sarà tenuta dal dott. Ludovic Maillet, organizzatore di eventi cinematografici. Di seguito verranno proiettati alcuni film che rimangono pietre miliari, non solo del neorealismo italiano, ma dell’intero cinema mondiale quali Ladri di biciclette e Umberto D.

Anche rispetto a Umberto D. ci sarà un aggancio con la realtà trentina, essendo stato il suo protagonista - Carlo Battisti - un insigne glottologo originario della Val di Non. Alla serata della proiezione del film interverrà il dott. Paolo Malvinni, scrittore e drammaturgo, per ricordare la figura di Carlo Battisti con un suo racconto.

All’interno del progetto verrà anche proposto il workshop fotografico “Interpretare un luogo. Itinerari visivi per la lettura di un contesto urbano”, curato dal fotografo Luca Chisté - Phf Photoforma, attraverso il quale, indagando un areale urbano molto specifico e altamente connotato in termini identitari quali sono Rione Degasperi e Rione 2 Giugno di Riva del Garda, si possano fornire ai partecipanti alcune chiavi di lettura, da un punto di vista concettuale e metodologico, per interpretare visivamente questi due contesti urbani.
L’evento è una manifestazione riconosciuta dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

 
 

     
Sabato 7 ottobre 2023
Ore 16.00
Galleria «G. Craffonara» Riva del Garda


Inaugurazione mostra


   Luzzara - Fotografie di Hazel Kingsbury Strand
 

Simone Terzi - Centro culturale Zavattini
 

Sabato 7 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda

SIMONE TERZI
Conferenza LE INTENZIONI ERANO MERAVIGLIOSE
Cesare Zavattini, da Italia mia a Un Paese

 
Mercoledì 11 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda

MICHELE SMARGIASSI
Conferenza IL MONDO DI PAUL STRAND E HAZEL KINGSBURY STRAND

 
 

Michele Smargiassi


     
Luca Chistè - Workshop Interpretare un luogo   Venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023
Interpretare un luogo
Itinerari visivi per la lettura di un
contesto urbano

Workshop a cura di Luca Chistè - Phf Photoforma.
Per informazioni e iscrizioni:
telefono 3426621835
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lunedì 16 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda

Ciclo proiezioni cinematografiche Lunedì Cinema
SUSCIA' 
di Vittorio De Sica
 
Sicià di Vittorio De Sica

Ludovico Maillet - La coppia Zavattini De Sica nel cinema neorealista    Venerdì 27 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda


LUDOVICO MAILLET
Conferenza LA COPPIA ZAVATTINI DE SICA
NEL CINEMA NEOREALISTA
Lunedì 23 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda


Ciclo proiezioni cinematografiche Lunedì Cinema
LADRI DI BICICLETTE 
di Vittorio De Sica
 
   Ladri di biciclette di Vittorio De Sica

Umberto D. di Vittorio De Sica    Lunedì 30 ottobre 2023
Ore 21.00
Auditorium del Conservatorio Riva del Garda


Ciclo proiezioni cinematografiche Lunedì Cinema
UMBERTO D. 
di Vittorio De Sica

Con un racconto di Paolo D. Malvinni dedicato
a Umberto D. e al suo interprete Carlo Battisti
"Pensionato disperato rende un pessimo
servizio alla patria".
     
     

  Centro Culturale LA FIRMA - Riva del Garda

Luzzara - Fotografie di Hazel Kingsbury Strand
 
Approfondimenti

                                            Il Fotogramma  FOTOGRAMMA
Associazione fotografica


https://www.ilfotogramma.org/
https://www.facebook.com/ilfotogramma.nago

                     


  
 Centro culturale Zavattini FONDAZIONE UN PAESE
Centro culturale Zavattini


http://www.fondazioneunpaese.org/centro-culturale-zavattini/
https://www.facebook.com/fondazioneunpaeseluzzara

 PHF PhotoForma PHP
Photoforma

https://www.photoforma.it/
https://www.facebook.com/PhfPhotoforma

 Comune di Riva del Garda Comune di 
RIVA DEL GARDA

https://www.comune.rivadelgarda.tn.it/Aree-tematiche/Biblioteca-civica 
   

 

 
 
 

 

 

11  > 28 agosto 2023


Giuseppe Rumerio

 

Momenti

 

 

 

 Giuseppe Rumerio - Momenti

Inaugurazione sabato 12 agosto 2023
Presentazione di Nicoletta Tamanini
 

 

È davvero diffìcile per un figlio della grande scultura ladina trovare un linguaggio espressivo originale e personale che identifichi e connoti le proprie opere tra le numerose, valide creazioni che scaturiscono dall’inesauribile fantasia dello scalpello gardenese. Giuseppe Rumerio è riuscito in questo intento per lui ancora più difficile da raggiungere essendosi egli occupato, per lunghi anni e con particolare successo, di un’attività scultorea di tipo tradizionale. Una produzione a tematica prevalentemente sacra o con delle tipologie figurative ben connotate e stigmatizzate che, pur realizzate con la tecnica e la maniacale cura del dettaglio che contraddistinguono la produzione ladina, non esulano dall’ambito di una produzione che, pur di altissima qualità e particolarmente amata e apprezzata in tutto il mondo, rimane circoscritta ad un artigianato di ottima fattura. Lo scultore di Ortisei da una decina di anni ha invece intrapreso una strada nuova e personale pur rimanendo strettamente legato ad un linguaggio di tipo figurativo e ad una tematica naturalistica. Amante da sempre e profondo conoscitore della flora e fauna della sua valle, Rumerio, coniugando l’eccellente tecnica esecutiva acquisita nei lunghi anni di lavoro come scultore artigiano con l’occhio di un osservatore attento e il guizzo poetico di un animo sempre fanciullo, crea infatti delle vere e proprie opere d’arte che nulla hanno da invidiare alle sculture dei grandi maestri del passato. Nel suo atelier che ricorda lo studio di uno scultore ottocentesco, l’artista definisce ogni dettaglio del soggetto da rappresentare, prevalentemente animali della fauna dolomitica, ne studia ogni particolare anatomico, ogni postura, ne indaga con certosina pazienza abitudini e atteggiamenti. Quindi, entrato nello spirito del soggetto da rappresentare, egli realizza un accurato progetto grafico dell’opera plasmando successivamente un modellino in creta della scultura. Infine, selezionato il legno adatto ad ogni creazione, la fase scultorea vera e propria in cui l’artista immortala l’essenza, quasi lo spirito vitale, dei suoi amati animali. Coniugando inoltre in modo particolarmente efficace incredibili vette di virtuosismo tecnico ad una estrema attenzione per la plasticità e il dinamismo delle creature rappresentate, soprattutto nei grandi gruppi scultorei, Giuseppe Rumerio cattura “l’attimo fuggente”, quell’attimo magico che immortala situazioni o scene donando, per un attimo, appunto, il soffio della vita alla scultura.
Nicoletta Tamanini

 
Giuseppe Rumerio nasce a Citiglio sul Lago Maggiore ma vive da molti decenni a Ortisei, la splendida località della Val Gardena che diede i natali all’amata madre e ove ora ha sede anche il suo atelier. Diplomato Maestro artigiano, Rumerio ha reso una passione giovanile coltivata con naturale talento la sua attività lavorativa dirigendo, fino ad alcuni anni fa, un avviato laboratorio di scultura prevalentemente a tema sacro in cui erano presenti numerosi collaboratori e apprendisti. Quindi la decisione Hi lasciare la produzione scultorea di soggetto religioso che ha reso la valle ladina celebre in tutto il mondo, per dedicarsi ad un percorso più originale e creativo in cui il personale amore per la natura e l’abilità tecnica acquisita nei lunghi anni di lavoro e insegnamento potessero trovare un eccellente punto d’incontro. Iniziano così, una decina di anni orsono, le prime composizioni ispirate alla fauna alpina, poi le opere dedicate ai singoli animali da lui particolarmente osservati e studiati, quindi i grandi gruppi scultorei che lo hanno reso celebre in Italia e all’estero. Esperto nella lavorazione di tutte le varietà di legno, in questa sua veste non più di artigiano ma d’artista, Giuseppe Rumerio si cimenta, con successo, anche nella lavorazione di altri materiali tra cui il bronzo.

Presente con le sue opere in numerose mostre collettive in Italia (2005 a Milano, 2007 a Lonigo (VI), 2006 a Torino, 2008 Abano Terme (PD), 2022 Fiera di Primiero) e all’estero (2000 esposizione presso la Rollins Gallery a Vail - Colorado, USA, 2001 esposizione presso la Galleria Louvre des Antiquires a Parigi, 2002 esposizione a Dubai, 2004 mostra alla “SouthEastern Wildlife Exposition” in Charleston - South Carolina, USA, 2021 esposizione “Art Animalier” a Parigi), Giuseppe Rumerio ha sempre riscontrato particolare successo di pubblico e critica soprattutto nelle sue esposizioni personali tra cui ricordiamo, nel 2011, “Il fascino della natura” ad Albenga (SV) e, nel 2017, l’apprezzata mostra proposta al “Tublà da Nives” a Selva di Val Gardena.
Nel novembre 2023, su invito, sarà presente con alcune opere nel Qatar in un’esposizione collettiva ove saranno presentate sculture realizzate da una quarantina di artisti accuratamente selezionati e provenienti da ogni parte del mondo.

  

   
Sala Civica «G. Craffonara» Giardini di Porta Orientale
Riva del Garda (TN)


14 > 28 agosto 2023
Tutti i giorni 09.00 > 12.30  -  13.30 > 18.30

Ingresso libero



Inaugurazione sabato 12 agosto 2023 ore 18.00

  Giuseppe Rumerio 
   
   
 

 

Alcune immagini delle opere esposte e dell'inaugurazione

  

 

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