Antonia Pozzi - Soltanto in sogno
21 aprile 2012



Soltanto in sogno di Antonia PozziSoltanto in sogno

di Antonia Pozzi
a cura di: G. Sandrini
Editore: Alba Pratalia 2011
ISBN: 8890197161
Pagine 128 - 15,00 euro

Soltanto in sogno. Lettere e fotografie per Dino Formaggio un libro di Antonia Pozzi

In questo libro sono riunite per la prima volta le appassionate lettere che Antonia Pozzi (1912-1938) inviò a Dino Formaggio, suo compagno di studi all'Università di Milano, negli ultimi due anni della sua vita, prima di morire suicida e di diventare, con la pubblicazione postuma di "Parole", una delle poetesse italiane più lette ed amate.

A Dino Formaggio (1914-2008), destinato a una lunga e brillante carriera di filosofo dell'arte, Antonia affidò anche quella che considerava la sua più importante eredità: una busta piena di fotografie scattate nei suoi "luoghi dell'anima" (da Pasturo alle Dolomiti, dalla Liguria alle campagne lombarde), dietro alle quali scrisse delle didascalie che specificano impressioni, fantasie, sentimenti.

Le lettere, quasi tutte inedite, sono pubblicate nel loro testo integrale e accompagnate da una scelta di 75 fotografie (riprodotte a colori per non perdere, nella stampa, le cromie d'epoca) che bene esprimono l'amore di Antonia per la natura e per le umili figure del lavoro umano: ne esce il ritratto veridico di un giovane donna in bilico tra la "fatica sacra" della poesia e l'urgere di una vita fortemente "sognata".


Il professor Sandrini presenta il suo libro:

sandrini


Il cinema come nessuno ve l'ha mai raccontato
26 gennaio 2012


Il cinema come nessuno ve l'ha mai raccontato
di Francesca Romano Massaro
Emmebi Edizioni 2011
ISBN: 978-88-89999-66-0
PAGINE 336 - 21,90 euro

Nato dalla volontà di raccontare alcuni dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano attraverso i processi che li hanno interessati, il libro propone aneddoti dietro le quinte dei film: ricordi di Barbara Bouchet, Lando Buzzanca, Enrico Vanzina, Yvon Thiec, Luciana Della Fornace, Peter Berling, Franca Bettoja Tognazzi, Ferruccio Castronuovo, Ricky Tognazzi, Daniele Costantini, Ina Massaro, Antonio Marini, Luciano Martino.

Il cinema come nessunoUna lettura insolita della settima arte nata dalla volontà di dar voce al lavoro di Gianni Massaro, padre della scrittrice e noto nell’ambiente per aver trattato per anni i processi legati alla censura dei film e ai diritti d’autore. Più  i 30 capitoli, anni di ricerche, lettura approfondita delle carte processuali attraverso le quali è stata ricostruita la storia di ogni singola pellicola: dal concepimento alla nascita, sino alla proiezione in sala. Senza trascurare le manie degli attori, gi aneddoti più curiosi, il loro rapporto con l’avvocato, scomparso pochi mesi fa e al quale Francesca Romana dedica il libro.
«Ne parlavamo da tempo, con mio padre – spiega l’autrice – lui scrisse un libro sulla censura cinematografica, negli anni Settanta; poi però seguì molti altri processi interessanti e allora, poiché ero diventata giornalista, pensammo di realizzare un volume a quattro mani. Quando le sue condizioni di salute precipitarono, gli promisi che l'avrei fatto io. E così è stato… I ricordi delle battaglie legali di mio padre ho cercato di metterli quasi tutti: dalle storie più complesse svoltesi nelle aule giudiziarie, a quelle più assurde, risolte con fantasia estrema… come il processo che fece discutere in un ristorante!».
Il libro parla di film quali «Il Decameron», «Arancia Meccanica», «Ultimo tango a Parigi», «I racconti di Canterbury», «La proprietà non è più un furto», «La grande abbuffata», «Life size – Grandeur nature», «Il portiere di notte», «Emmanuelle», «Permette signora che ami vostra figlia?», «Il Giustiziere della notte», «Lenny», «L’anatra all’arancia», «Un genio, due compari e un pollo», «Il Male di Andy Warhol», «Amici miei atto II» e tanti altri.

26 gennaio 2012
Comune di Riva del Garda - Ufficio stampa

massaro   Un momento delle presentazione con Francesca Romano Massaro


Irit Amiel - FRATTURE
 3 dicembre 2011


Fratture di Irit Amiel
FRATTURE
di Irit Amiel
Keller Editore 2011
ISBN: 9788889767146
13,50 euro

Sono molte le vite che popolano questo piccolo e intenso libretto scritto da Irit Amiel, sopravvissuta alla Shoah dopo aver passato i primi anni della guerra rinchiusa nel ghetto di Cestocova. Una scrittura densa e poetica che le è valsa l'inserimento nella rosa dei candidati all'edizione 2009 del NIKE, il più prestigioso premio letterario polacco.
In queste pagine il presente "s'incontra e si mescola con il passato", fioriscono episodi, memorie, miniature, sogni. Le fredde campagne polacche e le strade buie delle città, in cui echeggiano i passi delle pattuglie tedesche, si alternano al sole e alle brezze mediterranee in un continuo dialogo tra ieri e oggi, tra la Polonia - terra della perdita - e Israele - terra della rinascita, tra gli scomparsi e i sopravissuti, tra i padri e i figli, tra i nemici e gli amanti.


Ritornano i temi del dolore, del recupero della vita, della voglia di ricominciare, dei fantasmi che ricompaiono, dell'amore, ma quel che più colpisce è che Irit Amiel ci dimostra come sull'olocausto non sia già stato detto tutto.

Nata nel 1931, Irit Amiel ha trascorso i primi anni della Seconda guerra mondiale nel ghetto di Cestocova in Polonia riuscendo a fuggire e a salvarsi procurandosi dei falsi documenti ariani.
Ha lasciato la Polonia nel 1945 per raggiungere la Palestina, clandestinamente, solo due anni dopo, nel 1947, passando per la Germania, l'Italia e Cipro. Da allora vive in Israele e alterna lavori in prosa a raccolte poetiche. Fratture è stato inserito nella rosa dei candidati al NIKE 2009, il più prestigioso premio letterario polacco che viene concesso al miglior libro dell'anno.


 
Recensione di Giorgia Geco su: informazionecorretta.com

Sabato 3 dicembre 2011 l'editore Roberto Keller presenterà il libro di Irit Amiel in Galleria Craffonara nell'ambito della mostra "Ricordi magici di Lele Luzzati".



L'editore Roberto Keller presenta il libro di Irit Amiel fratture