FRATELLI D'ITALIA
Undici artisti rendono omaggio al risorgimento 

Andrea Cardone | Bruna Carnio | Anna Caser | Adriano Cecco | Fulvio Dot | Anna Galassini | Alessandro Goio | Alberta Struffi | Livio Tasin | Anna Toffaletti | Luciano Tarasco

15 ottobre - 6 novembre 2011

Fratelli d'italia
Il Centro Culturale “La Firma” di Riva del Garda prosegue la stagione autunnale proponendo una mostra di undici artisti che rendono omaggio al Risorgimento. Dal 15 ottobre al 6 novembre 2011
Nell'anno in cui si celebra il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia il Centro Culturale “La Firma” di Riva del Garda propone un evento espositivo in cui undici artisti del Triveneto rendono omaggio al Risorgimento tra il serio e l'ironico. Una interpretazione antiretorica dell'Unità d'Italia che potrà essere visitata dal 15 ottobre al 6 novembre prossimi presso la Galleria Civica “G. Craffonara” di Riva del Garda con il patrocino del Comune di Riva del Garda e la collaborazione di Agraria Riva del Garda. Ad esporre le loro opere saranno gli artisti trentini Livio Tasin, Alberta Struffi e Alessandro Goio, gli artisti veronesi Laura Toffaletti, Adriano Cecco, Anna Caser, Andrea Cardone, Luciano Tarasco, le artiste trevigiane Anna Galassini e Bruna Carnio e Fulvio Dot di Monfalcone. 
L'inaugurazione della mostra è in programma sabato 15 ottobre alle ore 18.30: oltre alla presentazione delle opere esposte si potrà degustare un buffet “Tricolore” studiato per l'occasione.
 

FRATELLI D'ITALIA NELL'ARTE E NEL CINEMA 

Dopo la positiva esperienza in occasione della mostra del fotografo veronese Paolo Parma, il Centro Culturale “La Firma” ripropone l'iniziativa del cineforum affiancando all'esposizione un breve ciclo di film dedicati alla nostra storia risorgimentale, cercando di privilegiare alcune pellicole poco viste ma comunque importanti e legate a due grandi registi italiani: Roberto Rossellini e i fratelli Taviani.

Si inizierà domenica 16 ottobre con Allonsanfan, film del 1974 di Paolo e Vittorio Taviani. In quest'opera un meraviglioso Marcello Mastroianni dà vita ad un personaggio di traditore degli ideali risorgimentali: la messa in scena di una crisi esistenziale (e politica) e delle conseguenti bassezze a cui può far ricorso anche il più puro dei rivoluzionari. Come sempre nei film dei fratelli Tavaini il film ha notevoli punti di contatto con l'attualità del momento in cui è stato girato il film (l'inizio degli anni '70) ma anche con la nostra dolorosa attualità politica.Si proseguirà domenica 23 ottobre con “Vanina Vanini” di Roberto Rossellini: anche qui una storia di tradimento -questa volta dettata da un sentimento amoroso- sullo sfondo della Roma della Restaurazione. Tratto da un racconto di Stendhal, un'intensa Sandra Milo interpreta la principessa Vanina Vanini che in preda alla passione amorosa per un carbonaro non esista a ricorre alle soluzioni più estreme e a sacrificare ogni ideale.

Il ciclo si concluderà domenica 30 ottobre con Viva l'Italia sempre di Rossellini, girato nel 1961 per celebrare il Centenario dell'unità d'Italia. Il film si presenta come una cronaca minuta, attenta ai fatti quotidiani e ai riflessi secondari della grande avventura storico-politica sui suoi protagonisti. Rosellini - tratto caratteristico della sua poetica- vuole rimare fedele ai “fatti” e fare della spedizione dei Mille una narrazione il più fedele possibile degli avvenimenti così come si sono svolti. L'ambizione rosselliniana non è una “reinterpretazione” della Storia, ma il saper coglierla mentre si svolge sotto i nostri occhi con uno sguardo il più possibile “vergine”, a volte anche a costo di scivolare nel “didatticismo” scolastico.

Tutti i film saranno proiettati alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Conservatorio di Riva del Garda con ingresso gratuito. 


 Alcuni momenti dell'inaugurazione:




Renato Ballardini e Giuseppe Ferrandi durante la conferenza "Irredentismo e Risorgimento. Autonomia e...":