• Stampa

 

Cinema Estate
Dal 5 al 19 agosto 2022

Tre serate con film muti accompagnati da musica eseguita dal vivo da Marco Dalpane e  Gerardo Chimini.



Cinema Estate - 2022


Cinema Estate è la rassegna che propone un salto indietro nel tempo agli albori del Novecento, quando il cinema muoveva i primi, straordinari passi. L’appuntamento è per i primi tre venerdì di agosto all'auditorium del Conservatorio (per la prima data) e nel cortile della Rocca (per le altre due). Tutte le proiezioni sono a ingresso libero con inizio alle 21.30 (in caso di maltempo si svolgono all'auditorium del Conservatorio). 

 

Buster Keaton - The Eletric HouseSaranno tre comiche del grande Buster Keaton ad aprire la rassegna, con la colonna sonora scritta ed eseguita da Marco Dalpane, che per dieci anni, dal 2007 al 2017, ha lavorato alla realizzazione di nuovi accompagnamenti musicali per i film muti di Buster Keaton, considerato da Orson Welles il più geniale tra i registi del cinema comico e “il più grande clown della storia del cinema”. A oltre mezzo secolo dalla sua morte, l’arte di Keaton merita di essere ricordata per la genialità con cui ha saputo rappresentare l’uomo che da solo si batte contro una società caotica, meccanicistica, sempre più massificata. In ogni suo film il corpo e la macchina intrattengono un rapporto complesso ma sempre segnato da una visione ottimistica, tipicamente americana, della possibilità dell’essere umano di confrontarsi con le nuove frontiere della modernità.
Si inizia con «Cops», un cortometraggio comico che si può definire assolutamente perfetto: niente è di troppo, il ritmo è impeccabile, e le gag si innestano con folle precisione. Keaton appare dapprima come cocchiere e autista maldestro, finché non si scatena contro di lui una caccia assurda di dozzine e dozzine di poliziotti (cops) fitti come le mosche, che egli naturalmente riesce a giocare.
La seconda comica si intitola «Day Dreams». Un giovane fa un patto col padre della ragazza che ama: se il primo non lavorerà sodo o non riuscirà in questo, il secondo gli presterà la pistola per uccidersi. Allora il giovane inizia a lavorare e scrive alla donna i lavori che fa: capo di ospedale, affarista, attore di professione. In realtà egli non è niente di tutto ciò: è solo lavoratore in una clinica di animali, spazzino e attoruncolo incapace. Inoltre bisogna rispettare il patto col padre, cioè deve suicidarsi...
La serata si chiuderà con «The Eletric House». Questa volta nel mirino del genio keatoniano c’è il progresso tecnologico, la casa tutta americana dotata di ogni comfort: un sistema idraulico all’avanguardia, elettricità in tutte le stanze, una cucina moderna superaccessoriata. Ma anche scale mobili, vivande trasportate da carrelli elettrici, uno svuota-piscina e altre amenità. Presto il sistema s’inceppa, lo spazio domestico apparentemente docile e funzionale si ribella, trasformando il sogno piccolo-borghese in un groviglio di meccanismi impazziti che sfuggono al controllo umano.

Charlie Chaplin - A Dog's LifeSecondo appuntamento, venerdì 12 agosto, con Cinema Estate, che nel cortile della Rocca propone tre cortometraggi di Charlie Chaplin.
I tre corti sono  «Pay Day» (Giorno di paga) del 1922. Un abile muratore (Charlie Chaplin) intasca lo stipendio ed esce a festeggiare alle spalle della tirannica consorte (Phyllis Allen), che vorrebbe tutti i soldi per sé.
Seguirà «A Dog's Life» (
Una vita da cani) del 1918. Chaplin, il vagabondo, vive in un rudere pieno di spifferi, è braccato dalla polizia per i suoi piccoli furti e non riesce a trovare lavoro perché è troppo lento agli sportelli. Un giorno salva il piccolo Scraps da un branco inferocito di altri cani randagi e inizia a portarselo dietro nei suoi vagabondaggi. In un locale di quart’ordine incontra una giovane cantante timida e squattrinata, ma vengono buttati fuori entrambi. Nel frattempo, due ladri rubano il portafogli a un riccone ubriaco e lo nascondono proprio nella catapecchia dove dorme il vagabondo. Scraps, scavando nel terreno lo trova e l’omino torna tutto trionfante nel locale da dove era stato buttato fuori, dove ritrova la cantante. Dopo una serie di peripezie, i due, in possesso del denaro sottratto ai ladri, riusciranno a comprarsi un piccolo podere e a trovare la felicità.
Per chiudere la serata «The Rink» (Charlot al pattinaggio) del 1916, in cui Chaplin durante la pausa di lavoro, va di solito a pattinare. Dopo essersi esibito in un balletto sui pattini, Chaplin, viene invitato in un party a casa di Edna.
La proiezione è accompagnata alla musica dal vivo al pianoforte del Maestro Gerardo Chimini.

«Nosferatu» (Norsferatu il vampiro) di Friedrich Wilhelm Murnau. Girato nel primo dopoguerra, l'obiettivo del regista sembra la rappresentazione dei tiranni e non quello di inoculare le masse dell'epoca con simboli eticamente malsani di ottimale preservazione dal dissolvimento della carne. Questa prima versione del conte Dracula sullo schermo è indimenticabile, con la sua figura rigidamente contorta e scheletrica, le lunghe unghie artigliate, le occhiaie incavate.
La collocazione sociale nel mondo dei vivi è molto precisa: è la borghesia commerciale tedesca del secolo scorso. Per Murnau il Nosferatu, il non morto, era il simbolo dell'irruzione violenta di un elemento irrazionale nel tessuto della realtà borghese ottocentesca, un qualcosa da opporre alla buona educazione e alla facciata ipocrita del mondo circostante, una forza eversiva e incontenibile. Come uno specchio diabolico e metafisico il vampiro, nel capolavoro del muto tedesco, rifletteva l'immagine impietosa della crisi in cui versava tutta la middle-class europea consapevole ormai del fatto che la propria funzione storica si stava esaurendo. Contrariamente alle posteriori pellicole aventi per protagonista la figura del vampiro, quella di Nosferatu, lontana dal premere sull'eros, predilige la cieca forza maligna del non morto.

 




     
5 agosto 2022
BUSTER KEATON

COPS (I poliziotti)
USA 1922, 18'
DAY DREAMS (Sogni ad occhi aperti)
USA 1922, 18'
ELETRIC HOUSE (La casa elettrica)
USA 1922, 23'


Commento musicale dal vivo
composto ed eseguito da Marco Dalpane
  Buster Keaton - Eletric House
 

Charlie Chaplin - A Dog's Life
 

12 agosto 2022
CHARLIE CHAPLIN

PAY DAY (Giorno di paga)
USA 1922, 28'
DOG'S LIFE (Vita da cani)
USA 1918, 35'
THE RINK (Charlot al pattinaggio)
USA 1916, 30'

Commento musicale dal vivo eseguito da Gerardo Chimini

 
19 agosto 2022
NOSFERATU
(Germania 1922, 94')
Regia di Friedrich Wilhelm Murnau

Commento musicale dal vivo
eseguito da Gerardo Chimini

 
 
Wilhelm Murnau - Nosferatu


     
     


   


Cortile interno della Rocca
 





Ore 21.30 - Ingresso libero

Cortile interno della Rocca

Piazza Cesare Battisti 2
Riva del Garda (TN)

In caso di maltempo le proiezioni si svolgono all'Auditorium del Conservatorio




     

  

 

Alcuni momenti della rassegna