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- Categoria: Cinema
- Pubblicato Lunedì, 14 Settembre 2015 17:58
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La regina d'Africa (1951) di John Huston |
Prodotto dalla Horizon Pictures, il film è il primo girato in Technicolor da Humphrey Bogart e Katharine Hepburn, due dei più affermati divi di Hollywood. La colonna sonora del film, composta da Allan Gray, è suonata dalla Royal Philharmonic Orchestra sotto la direzione di Norman Del Mar. Da notare comunque l’assenza di musica per gran parte del film, a partire dai titoli di testa che scorrono sullo sfondo dei paesaggi africani sostenuti solo dai suoni della natura.
Prima Guerra Mondiale in Africa. Un rozzo avventuriero e una energica missionaria nordamericani viaggiano insieme, non senza contrasti, su un vecchio battello per sfuggire ai tedeschi, poi affondano una cannoniera.
Sorprendente mix di commedia e avventura, con indimenticabili duetti Bogart-Hepburn. Il grande critico James Agee è co-sceneggiatore, Bogart vinse l'Oscar. L'avventuruosa lavorazione del film ha ispirato il romanzo "Cacciatore bianco cuore nero" e il film che ne ha tratto Clint Eastwood.
da: it.wikipedia.org
Si può pensare che il pezzo forte sia l'interpretazione dei due protagonisti (che tra l'altro sono quasi sempre soli in scena), la loro psicologia finemente disegnata ed i loro incredibili duetti, ma poi si guarda al resto e ci si accorge che così non è; c'è una magnifica ambientazione africana, che ci viene mostrata come una terra avventurosa, pericolosa e nemica dell'uomo più dei nemici tedeschi, una tensione che non allenta mai la presa ed un ritmo sfrenato che mozza il fiato.
Nonostante sia ambientato nella Prima Guerra Mondiale, la vera guerra che ci viene narrata in questo film è quella tra l'uomo e la Natura e mai come qui si vede la grandezza del regista John Huston.
da http://www.filmtv.it
Sorprendente mix di commedia e avventura, con indimenticabili duetti Bogart-Hepburn. Il grande critico James Agee è co-sceneggiatore, Bogart vinse l'Oscar. L'avventuruosa lavorazione del film ha ispirato il romanzo "Cacciatore bianco cuore nero" e il film che ne ha tratto Clint Eastwood.
da: it.wikipedia.org
Si può pensare che il pezzo forte sia l'interpretazione dei due protagonisti (che tra l'altro sono quasi sempre soli in scena), la loro psicologia finemente disegnata ed i loro incredibili duetti, ma poi si guarda al resto e ci si accorge che così non è; c'è una magnifica ambientazione africana, che ci viene mostrata come una terra avventurosa, pericolosa e nemica dell'uomo più dei nemici tedeschi, una tensione che non allenta mai la presa ed un ritmo sfrenato che mozza il fiato.
Nonostante sia ambientato nella Prima Guerra Mondiale, la vera guerra che ci viene narrata in questo film è quella tra l'uomo e la Natura e mai come qui si vede la grandezza del regista John Huston.
da http://www.filmtv.it