Un viaggio nella poesia italiana del Novecento
Con Ludovic Maillet e Francesco Valese
|
|
"La sala buia... è un paradiso" | Poesia e cinema nel Novecento italiano, ci condurrà in un viaggio nella poesia italiana del Novecento attraverso una serie di letture che vanno da Saba a Pasolini, da Zanzotto a Bertolucci, indagando sulla capacità dei poeti di ricreare artisticamente l'esperienza sociale ed individuale del cinema.
Queste le poesie lette
Umberto Saba, II canto dell’amore (Una domenica dopopranzo al cinematografo)
(da Cuor morituro, 1925-’30)
Valerio Magrelli, Cinema
(da Didascalie per la lettura di un giornale, 1999)
Sandro Penna, La sala buia, anche se timidezza
(da Poesie 1922- 76, in Poesie, Prose e Diari, 2017)
Giovanni Giudici, Istruzioni di scena
(da Quanto spera di Campare Giovanni, 1993)
Maria Luisa Spaziani, Ricordo del ’44
(da La luna è già alta. 2006)
Eduardo De Filippo, Anna
(da O penziero e altre poesie di Eduardo, 1985)
Pier Paolo Pasolini, Proiezione al «Nuovo» di “Roma città aperta ”
(da La ricchezza, in La religione del mio tempo, 1961 )
Pier Paolo Pasolini, Marilyn
(sequenza n. 59, da La rabbia, 1963)
Mario Luzi, Che vuoi dirmi ancora, che altro vuoi farmi conoscere
(da Al fuoco della controversia. 1978)
Umberto Saba, Charlot nella “Febbre dell’oro”
(da «La Fiera Letteraria », 10 aprile 1927)
Corrado Covoni, Charlot
(da «La Fiera Letteraria», 10 maggio 1953)
Vittorio Sereni, Lavori in corso
(da Stella variabile. 1981)
Andrea Zanzotto, Sarlòt e Jijeto
Andrea Zanzotto, Charlot e Gigetto
(da Idioma, 1986)
Biblioteca Civica di Riva del Garda Piazza Garibaldi, 5 Riva del Garda (TN) Sabato 20 aprile 2024 Ore 10:30 Ingresso libero |